ULTRA REF al Mattatoio di Roma
Giovedi 18 settembre, negli spazi del Mattatoio la Pelanda il Romaeuropa Festival ha anticipato la programmazione dell’ ULTRA REF, festival nel festival, che il 20 settembre ha inaugurato con i concerti di Lyra Pramuk e Isabelle Lewis.
Spazio di sperimentazione, incontro e festa, sono definizioni che leggiamo nel comunicato e che ben sintetizzano lo spirito che attraversa questa sezione e l’incredibile varietà di eventi, tra musica, danza, teatro, arti visive e culture digitali, “ piattaforma che supera i confini tra generi e forme espressive, unendo danza, teatro, musica e arti visive in un territorio in continua trasformazione”.
Diverse sono le rassegne che ruotano attorno ad Ultra Ref: “Dancing Days”, dedicata alla danza e alla coreografia, “Anni Luce”, mappatura del futuro del teatro italiano con una costellazione di artisti e artiste emergenti, percorsi inediti e sguardi che accendono il presente, ULTRA CLUB, dedicato alle nuove sonorità elettroniche e pop, REF Kids & Family, proposte per i più piccoli (in realtà sempre più interessanti per tutte le età), Design Talks, nuovo spazio di confronto dedicato al graphic design contemporaneo. Si aggiungono altre iniziative come esperienze in realtà virtuale, progetti che indagano il rapporto tra intelligenza artificiale e creatività e focus internazionali come quello sulla scena lituana, tra musica, danza e nuova drammaturgia.
Il festival nel festival, come tutto il Romaeuropa Festival, è un incredibile modello di ispirazione per come questo evento si muove nel territorio, locale e internazionale, tra una varietà di istituzioni, non in ultimo le accademie. Vedi per esempio la collaborazione con la Rufa che ha partecipato al Raster Prize, con la cura di Caterina Tomeo, che, per il 23 settembre ha in programma il debutto al Romaeuropa Festival di Ireen Amnes & Merlin Ettore, Amit Dagim, Maarja Nuut, Léa Paintandre, Camilla Pisani, tra i vincitori della raster.call soundtrack europe 20-25, selezionati da una prestigiosa giuria internazionale.
Lo stesso giorno, il 23 settembre dalle 17.00 alle 1900, inaugura un nuovo risvolto della collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma con FLESH AR(T) ATTACK, un evento performativo in realtà aumentata ideato dall’artista multimediale Chiara Passa che scandisce l’intero spazio del Mattatoio e della Pelanda, con opere in realtà aumentata realizzate da 25 studenti del corso di Arti Multimediali e Tecnologiche dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Il pubblico del Romaeuropa Festival potrà esplorare attraverso tour guidati questo luogo di archeologia industriale, proiettato al futuro, destinato a diventare una città delle arti. REFrame Pascolo Abusivo, collettivo di studenti e studentesse RUFA, ripercorre invece la storia del Festival che quest’anno compie 40 anni in un viaggio tra passato e futuro utilizzando narrazione e memoria di ChatGPT. Il Collettivo Noise in partnership con NABA – Nuova Accademia delle Belle Arti– esplora il concetto di rumore come metafora di disturbo, imprevisto e margine.
Le collaborazioni proseguono in una fitta trama di intrecci tra istituzioni e realtà no-profit, come nel caso di MY DEAR AI, I AM LOST IN THE SUPERMARKET *___* che vede di nuovo protagonista l’Accademia di Belle Arti di Roma con l’Accademia di Belle Arti di Brera, nell’ambito di del progetto EAR – Enacting Artistic Research, frutto della collaborazione con Re:humanism, che da diversi anni collabora con il Romaeuropa Festival e che quest’anno presenta Improbable Excess di Jess Tucker e Orynthia di Valerie Tameu, vincitori del Digitalive Prize. In questa occasione e contesto, Mara Oscar Cassiani & Guido Segni incontrano un gruppo di ricercatori e artisti per sperimentare l’uso dell’intelligenza artificiale nella pratica artistica.
Il team creerà un’installazione/azione temporanea in cui intelligenze organiche e artificiali convivranno interrogando gli usi (e gli abusi) dell’AI al fine di contrastare lo stesso smarrimento che un prodotto così vario sfaccettato e problematico può causare, proprio come quando ci troviamo di fronte ad una enorme varietà di prodotti ad un supermarket “e ci chiediamo se siamo consumatori o consumati”.
Il territorio locale e globale è sempre stato centrale nelle corde del festival, così come lo è lo spazio del Mattatoio pensato come punto nodale nel “rapporto con artisti, istituzioni e mondo”, così lo ha descritto Fabrizio Grifasi ad introduzione della conferenza stampa di questa speciale sezione del festival nel festival.
Questo, senza trascurare l’interesse per le tematiche attuali che si allontanano dalla fisicità dei territori. Così dall’indagine del rapporto tra tecnologia, narrazione e spazio urbano del progetto Urban Experience del pioniere di performing media Carlo Infante per riscoprire la città come palcoscenico interattivo attraverso esperienze partecipative (8 ottobre), si arriva alla ‘realtà sintetica’ esplorata nella lecture performativa dell’etnografa, scrittrice, performer e curatrice Donatella Della Ratta, realizzata in collaborazione con il filmaker sperimentale Alessandro Turchioe, indagine sulla ‘violenza speculativa’ delle immagini sintetiche, realtà che esistono solo nei domini del possibile. Tra i territori che il Ref non trascura di raggiungere sono anche quelli visibili attraverso potenzialità percettive altre da quelle ottiche, come quelle offerte dall’estensione di Speaking Cables [EXPANDED] di Agnese Banti dove la voce si trasforma in segno, spazio e relazione, attraverso suoni, silenzi e dialoghi, quest’anno realizzato la comunità di persone cieche e ipovedenti.
E con la celebrazione dei quarant’anni del festival quest’anno la rassegna rende omaggio a Luciano Berio con l’installazione Tempo Reale e la performance Berio a colori (3 ottobre, 2025) restituzione della complessità dell’universo artistico del compositore.
Questi sono solo alcuni degli eventi che invitiamo a visitare sul sito e attraverso il comunicato stampa, per poi tornare con una varietà di approfondimenti.
ULTRA REF, Romaeuropa Festival, 20.09-04.11.2025
FLESH AR(T) ATTACK, 23-28.09.2025, 23-28.09, ex Mattatoio, luoghi vari, 17.00 – 19.00
concepito da Chiara Passa come collaborazione tra Accademia di Belle Arti (Arti Multimediali, coordinamento Maria Cristina Reggio) e Romaeuropa Festival, Con Chiara Passa, espongono in FLESH AR(T) ATTACK gli studenti del suo corso triennale di Arti Multimediali e Tecnologiche dell’Accademia di Belle Arti di Roma: Annamaria De Paris, Anton Tkalenko, Aurora Tittarelli, Caterina Pitrola, Chiara Stella Landi, Davide Solarino, Enea Tomassi, Federica Santoro, Francesca De Rosa, Giovanni Pio Appoloni, John Javier Zuniga Perez, Katharina Faller, Lanyi Zhang, Laura Molino, Lidia De Nuzzo, Martina Panico, Mirko De Paolis, Olimpia Paldi, Pietro Guerrini, Sophia Rossetto, Tiziano Orlandi, Wei Jia Deng, Yueqi Tu, Yuting Hu, Zihang F
REFrame, esperienze in VR, realizzato da Pascolo abusivo (collettivo costituito dalle studentesse e dagli studenti del corso di laurea magistrale in “Multimedia Arts and Design”, Rufa), Pelanda in VR, 23 – 27.09.2025, 18.00 – 23.15
MY DEAR AI, I AM LOST IN THE SUPERMARKET *___*, Mara Oscar Cassiani e Guido Segni, in collaborazione con RE:Humanism, nell’ambito del progetto EAR – Enacting Artistic Research che partecipa all’edizione 2025 della Notte europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici (link) con una serie di eventi aperti al pubblico, curati dai diversi Work Packages e dedicati alle interazioni tra ricerca artistica e scientifica. Con la partecipazione di Giovanni Bernocco, Agnese Cuomo, Lidia De Nuzzo, Giovanni Locastro, Federico Paganelli, Aurora Tittarelli, Manuela Violi In collaborazione con Re:Humanism e Romaeuropa Festival (Ultra REF)
Ultra Club, sezione curata da Matteo Antonaci, Giulia Di Giovanni e Federica Patti, 23-27.09.2025
Design Talks, progetto a cura di Stefano Cipolla e Studio Mistaker con il coordinamento di David Aprea
Arte e Cultura Lituana in Italia a REF2025, in collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, date varie
BAMBU, ideato da Roberto Castello, date varie
DANCING DAYS, Francesca Manica, in collaborazione con la rete europea Aerowaves e con DNAppunti Coreografici, progetto a sostegno dei coreografi under 35
Anni Luce, a cura di Maura Teofili
REF Kids & Family, la sezione a cura di Stefania Lo Giudice, 28.09 – 16.11.2025
ULTRA REF, Romaeuropa Festival, 20.09-04.11.2025
immagini: (cover 1)Agnese Banti, “Speaking-Cables”, foto Monia-Pavoni (2) Enea Tomassi in FLESH AR(T) ATTACK (evento performativo di Chiara Passa con gli studenti di ABARoma, Ref 2025 (3) Donatella Della Ratta, “ Ask Me for Those Unborn Promises that May Seem Unlikely to Happen in the Natural #4”, 2025 (4) Luciano Berio, installazione sonora
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